Siracusa, 12 luglio 2019 – “Il grido d’allarme lanciato dagli Stati Generali della Scuola in Sicilia non può restare inascoltato”.
A dichiararlo è l’On. Giovanni Cafeo, Segretario della III Commissione ARS Attività Produttive, commentando la lettera aperta inviata a tutte le forze politiche, associative e sindacali dal coordinamento che riunisce dirigenti scolastici, docenti, collaboratori e personale ATA siciliani.
“Il richiamo al principio di uguaglianza sostanziale contenuto nella lettera aperta, espressione del secondo comma dell’articolo 3 della Costituzione, rappresenta con disarmante semplicità l’esatto rischio che corre il sistema scolastico qualora si cedesse alla tentazione di regionalizzare la scuola – spiega il deputato regionale siracusano – ossia quello di una palese incostituzionalità”.
“Ad aggravare il quadro – prosegue l’On. Cafeo – vi è il tentativo di fatto di minare la stessa unità dello Stato per il quale il sistema scolastico rappresenta la spina dorsale, come ben sottolineato nella lettera; uno Stato di Diritto come il nostro non può dunque nemmeno ipotizzare l’idea di non offrire a tutti i suoi cittadini pari opportunità di accesso all’istruzione”.
“Sebbene il termine non sia più di moda e anzi pare sia ormai bandito dal vocabolario politico dell’attuale maggioranza di Governo, sembrano quasi che stiano per tornare a soffiare forti in Italia venti secessionistici – continua l’On. Cafeo – che interessano non soltanto la scuola ma anche il lavoro, attraverso la sciagurata proposta delle <<gabbie salariali>>; è evidente – conclude Giovanni Cafeo – che di fronte a queste ipotesi scellerate siamo pronti, insieme ai cittadini, ai sindacati e alle associazioni interessate ad una dura battaglia politica”.