Nell’era dei Social, evviva i comitati elettorali!
Nei giorni dedicati all’inaugurazione dei vari comitati elettorali le ore volano senza neanche rendersene conto, immersi come siamo tra gli abbracci, i suggerimenti e gli attestati di stima dei numerosi presenti!
Forte dell’entusiasmo che mi avete trasmesso la scorsa domenica, ho infatti cominciato a girare in lungo e in largo, per l’ennesima volta, l’intera provincia di Siracusa incontrando amici, conoscenti o anche semplici cittadini curiosi, attratti non certo dal mio sorridente e paffuto faccione che campeggia sui manifesti quanto dal desiderio di sentire, per una volta, una voce fuori dal coro, un politico stufo di questa politica e magari disposto, attraverso “il coraggio delle scelte”, a cambiare il modo di funzionamento di questo sistema ormai obsoleto.
Riflettevo al termine di questa lunga giornata, passata come detto a inaugurare sedi di comitati elettorali in provincia, sull’attualità di questo gesto nell’era della comunicazione 2.0 o addirittura 3.0, nell’era di internet ovunque, nell’era insomma dei social media.
Mi sono risposto che forse, anche se il “cuttigghio” su Facebook sembra ormai un male necessario quanto meno da osservatori (per fortuna uno può anche evitare di partecipare a certe bassezze, ancorché digitali), il contatto umano diretto e il piacere di dare un punto di riferimento fisico per una comunità, anche solo per scambiare quattro chiacchiere o ricevere segnalazioni e critiche, resta un elemento imprescindibile per trasmettere fiducia e rispetto nei confronti delle persone, elementi senza i quali, a parer mio, è impensabile poi chiedere di votarmi.
E allora ecco che il rito dell’apertura dei comitati elettorali non solo si dimostra utile ma diventa addirittura un elemento di modernità, se lo consideriamo però esclusivamente finalizzato al dialogo con i cittadini. In certi casi infatti sembrerebbe al contrario quasi come un atto dovuto, una vetrina da sfoggiare per dimostrare di esserci, magari anche mostrando una forza economica inopportuna in un periodo nel quale l’ostentazione della ricchezza non può che essere sinonimo di cattivo gusto.
La nostra ricchezza invece, come più volte ho ribadito in questi giorni, non risiede nei conti in banca, bensì nei cuori: potremmo avere in qualsiasi luogo anche un piccolo comitato di pochi metri quadri ma la passione che lo riempie, ne sono sicuro, supererebbe di gran lunga quella presente nei loft più grandi e lussuosi!
Colgo quindi l’occasione per ringraziare il mio paziente e preparato staff e tutti gli amici presenti alle inaugurazioni dei comitati elettorali fino a oggi e anche nei prossimi giorni: qui sul sito (e presto sull’App) potrete trovare una nuova sezione con gli indirizzi in costante aggiornamento per venirci a trovare di presenza.
Grazie ancora e mi raccomando, vi aspettiamo!